Comitato Regionale Lombardia

Lavori Parlamento Riforma dello Sport

16 Luglio 2023

Si informa che il  Parlamento ha completato l’iter di espressione dei pareri sullo Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi del 28 febbraio 2021, n. 36, 37, 38, 39 e 40 (AG n. 49).

Dopo la Camera, con le Commissioni VII e XI congiunte che avevano espresso parere favorevole con condizioni ed osservazioni in data mercoledì 12 luglio, giovedì 13 luglio, si sono espresse anche le Commissioni riunite VII e X del Senato della Repubblica, con parere favorevole con osservazioni. Si attende ora l’eventuale recepimento della norma da parte del Governo, il quale nel prossimo consiglio dei ministri dovrà stilare il testo definitivo del D.lgs .

Si reputa interessante sottolineare che, nei pareri espressi dalle Commissioni, viene segnalata al Governo l’opportunità di valutare l’innalzamento della soglia di reddito prevista per l’esenzione della contribuzione pensionistica nonché a considerare la possibilità di esentare dalla contribuzione Inail i compensi dei lavoratori sportivi o almeno tutti i compensi inferiori a 5.000 euro annui, tenuto conto che per i tesserati sussiste già un  obbligo assicurativo.

 

Questi i link di riferimento:

 

http://documenti.camera.it/leg19/resoconti/commissioni/bollettini/html/2023/07/12/0711/allegato.htm#

 

 

https://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/19/SommComm/0/1382766/index.html?part=doc_dc-allegato_a

 

Questa invece la sintesi delle osservazioni formulate dalle Commissioni in vista della prossima approvazione del Decreto cd. correttivo:

CAMERA DEI DEPUTATI
Condizioni:
– Coordinamento con CTS;
– Considerazione del mondo paralimpico;
– Credito imposta previdenziale per realtà di piccole dimensioni;
– Esclusione INAIL per co.co.co. per esistenza assicurazione federale stante l’obbligo di tesseramento
– Esenzione ritenuta fiscale premi fino a 300 euro;
– Creazione di una Figura intermedia tra lavoratore sportivo e volontario da denominare “lavoratore occasionale” senza obblighi previdenziali e assicurativi
– Termine per adempimenti periodo luglio-settembre 2023 spostato al 31/12/23
Osservazioni:
– Periodo di moratoria (sanzioni) per adeguamento a novità
– Coordinamento dei decreti in modo da eliminare riferimenti non più in vigore
– Meccanismi di ricongiungimento dei contributi versati anche se sotto minimale
– Contributi figurativi per periodo di riduzione contributiva (fino a 2027)
– Coordinamento con CTS normativa su denominazione sociale per enti sportivi ETS
– Prevedere esenzione da oneri per iscrizione al Registro (NON CI SONO) e modalità semplificate per adeguamento statuto
– Coordinamento con art.148 e legge 398/91 per distribuzione utili
– Semplificare l’incompatibilità limitandola alle cariche elettive ed eliminando gli EPS in modo che incompatibilità ci sia solo per stessa disciplina sportiva
– Inserire accettazione del rischio dell’attività sportiva al momento del tesseramento
– Tesseramento ammesso anche a gruppi sportivi militari e corpi civili dello Stato
– Definizione criteri di autorizzazione a dipendenti PA anche in relazione a limite massimo orario settimanale
– Formazione di elenco delle mansioni necessarie allo svolgimento di attività sportive per evitare difficoltà interpretative
– Definizione univoca delle mansioni con previsione della figura del dirigente sportivo e fare contratto collettivo unico nazionale per lo sport dilettantistico da usare anche per stabilire tariffe INAIL
– Obbligare a Unilav anche lavoratori sportivi sotto 5 mila euro
– Prevedere rimborsi forfettari per volontari e chiarire il tipo di rimborsi per evitare abusi
– Prevedere imposta sostitutiva al 15% su compensi di lavoratore sportivo cococo oltre 15000 euro e fino a 85000 euro e integrale detassazione IRAP
– Per società di piccole dimensioni (sotto 200 mila euro annui) valutare introduzione di figura di lavoratore occasionale
– Prevedere e disciplinare NASPI per lavoratori sportivi;
– Esclusione IVA per corrispettivi specifici per piccole società sportive (NON C’ENTRA CON RIFORMA SPORT)
– Rappresentanza sportivi (anche dilettanti) nel Consiglio di Indirizzo e Vigilanza INPS
– Estensione apprendistato sia dilettanti che professionisti
– Spostare limite ore per presunzione cococo da base settimanale (24h) a base annua (1250 h)
– Eliminare obbligo di comunicare dati finora contenuti in EAS in apposita sezione del RAS
– Inserire un riferimento a un fondo di dotazione minimo per personalità giuridica
– Deposito bilancio e indicazione criteri per predisposizione bilancio
SENATO DELLA REPUBBLICA
Osservazioni:
– Eliminazione imposta registro per modifica statuti obbligatoria
– Precisare cosa si intende per manifestazione sportiva per calcolo ore settimanali
– Idoneità medica sportiva sostituisce medico competente per lavoratore sportivo
– Chiarire se responsabile minori va nominato solo dopo approvazione decreto attuativo
– Chiarire meglio esenzione IRAP dei compensi ai lavoratori sportivi e introduzione di imposta sostitutiva 15% su compensi oltre 15000 euro
– Rappresentanza sportivi (anche dilettanti) nel Consiglio di Indirizzo e Vigilanza INPS
– Rivalutare obbligo di richiesta certificato casellario giudiziale per tecnici a contatto con minori riducendone i costi
– Esenzione INAIL in considerazione dell’esistenza dell’assicurazione federale per i tesserati
– Alzare soglia del 5000 per INPS per chi ha già altra copertura previdenziale o in alternativa prevedere almeno ricongiunzione dei contributi
– Temporanea moratoria (per sanzioni)