Comitato Regionale Lombardia

05.09.2023

NOVITA’ CORRETTIVO-BIS ed ESENZIONE IVA

Si informano le associate che in data di ieri, lunedì 4 settembre 2023, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. 29 agosto 2023 n.120 c.d. Decreto Correttivo-bis relativo alla Riforma dello Sport. Il documento, di cui si allega copia, conferma molte anticipazioni che già erano state esposte alle società nel webinar “Riforma dello Sport – Le novità fiscali” tenuto dal CR Lombardia il 7 luglio scorso, la cui registrazione è sempre disponibile nella sezione video della pagina Facebook FIGC LND Lombardia. Sempre in ambito fiscale, si informa che il 16 agosto scorso è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale anche la legge 112 del 10/8/2023 di conversione del D.L. 75/2023 il cui art. 36-bis introduce l’esenzione da IVA per le prestazioni di servizi strettamente connessi con la pratica dello sport. In attesa di indicazioni e circolari attuative da parte dell’Agenzia delle Entrate sull’argomento, si ritiene utile segnalare le circolari del Centro Studi Tributari della LND n. 42/2022 e n.21/2023 nonché la risposta dell’Agenzia delle Entrate stessa fornita alla Lega Nazionale Dilettanti attraverso la consulenza giuridica n. 7 del 23 dicembre 2022. Per comodità di consultazione, alla presente comunicazione si allegano tutti i suddetti documenti. In ultimo ricordiamo che, come già anticipato in più occasioni, il Decreto Correttivo-bis e le novità in tema di IVA verranno ampiamente descritti e commentati in un apposito webinar di prossima organizzazione da parte del Comitato.

17.08.2023

Allineamento dati dirigenti Portale Anagrafe / Portale LND

Si avvisa che, a seguito allineamento dell'archivio dati operato da FIGC in collaborazione con LND, sul Portale Anagrafe raggiungibile all’indirizzo https://anagrafefederale.figc.it vengono ora mostrati tutti i Dirigenti, in forza alla Società la scorsa Stagione Sportiva, che risultavano non ancora visibili poiché avevano una qualifica Dirigente non più disponibile sul Portale Anagrafe e dai Registri. Questi Dirigenti verranno mostrati sul Portale Anagrafe con due qualifiche provvisorie, di seguito elencate, create per renderne immediata l’identificazione all’interno dell’organico: Da Confermare o Dimissionare Attenzione! Attivi sul portale LND   CASO 1) "*Da Confermare o Dimissionare*" I soggetti sono mostrati perché attivi la scorsa stagione e che potrebbero essere ancora attivi anche sul Portale LND. La società dovrà comunque: - creare una pratica di variazione Organigramma,  - selezionarli e compilare i dati mancanti, previsti per il Registro Sport e Salute,  - aggiornare la qualifica con una di quelle previste, - confermarli o dimissionarli (inserendo data di fine carica 30/06/2023). Tale attività allineerà i dati sul portale di LND.   CASO 2) "*Attenzione! Attivi sul portale LND*” I Soggetti sono mostrati perché attivi la scorsa stagione, e sono sicuramente attivi sul portale di LND, poiché hanno una firma elettronica attiva, o una pratica di richiesta tessera dirigente. In questo caso andranno trattati con cura, avendo ben a mente che la dimissione di un soggetto con Firma Elettronica attiva inibirà i processi di firma sul portale LND. Confermando questi soggetti si manterrà l’allineamento con il portale LND. L’operatività delle modifiche per questi soggetti è la stessa descritta al punto precedente: - creare una pratica di variazione Organigramma,  - selezionarli e compilare i dati mancanti, previsti per il Registro Sport e Salute,  - aggiornare la qualifica con una di quelle previste, - confermarli o dimissionarli (inserendo data di fine carica 30/06/2023).

05.08.2023

AVVIO NUOVA STAGIONE 2023/2024 - PUBBLICAZIONE GIRONI LND

In esito alla riunione di Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Lombardia, tenutosi nella giornata odierna in Milano, si pubblicano i gironi relativi alle seguenti categorie ECCELLENZA                                Campionato e Coppa Italia PROMOZIONE                               Campionato e Coppa Italia PRIMA CATEGORIA                    Campionato e Coppa Lombardia SECONDA CATEGORIA REGIONALE JUNIORES UNDER 19 A REGIONALE JUNIORES UNDER 19 B Calcio a 5 Serie C1 Calcio a 5 Serie C2 Regionale Calcio a 5 Femminile ECCELLENZA FEMMINILE PROMOZIONE FEMMINILE JUNIORES UNDER 19 REG. FEMM.LE Il Consiglio Direttivo ha inoltre deliberato l’ampliamento degli organici a 16 squadre per girone dei campionati UNDER 15 ELITE ed UNDER 17 ELITE con i relativi ripescaggi a completamento. Ciò al fine di rendere sostenibile ed oggettivamente strutturale il meccanismo del Play Off per l’accesso alla stessa categoria. Con la giornata odierna si completa il processo di iscrizioni e definizione degli organici dei campionati dilettantistici, che finalmente vara la nuova stagione di calcio giocato in questo periodo dove la riforma dello sport sta generando preoccupazione in tutto il Sistema. Questo Consiglio Direttivo, fin da mesi prima rispetto all’assemblea delle Società del 14 gennaio scorso, è tenacemente impegnato su tutti i fronti per ridimensionare gli effetti della Riforma. Nel percorso dell’impegno profuso in tale direzione, accogliamo con soddisfazione le determinazioni nel Consiglio Federale di ieri, che ha approvato le modifiche alle NOIF riguardanti la previsione dei premi di formazione tecnica anche per il tesseramento biennale da giovane di serie nonché il ripristino del cosiddetto “contributo di solidarietà” sui trasferimenti domestici dei calciatori, al fine di dare un riconoscimento economico alle società dilettantistiche e giovanili, che verrà discusso nel mese di settembre. Il nuovo articolo 99 delle NOIF, con applicazione immediata, pone ancora una questione relativa al periodo 1 luglio – 4 agosto per il quale, il Consiglio della Lega Nazionale Dilettanti tenutosi nel pomeriggio di ieri, ha avviato un’analisi statistica sui tesseramenti avvenuti in questa finestra temporale. Il Comitato Regionale Lombardia, già nella prossima settimana fornirà i dati a disposizione, auspicando che ciò possa determinare un riconoscimento alle Società interessate. Con questi aggiustamenti e con quelli di prossima emanazione nel Decreto Correttivo-bis sono stati raggiunti diversi risultati concreti, anche se questi rappresentano solo alcuni rispetto ai punti sul quale è basato il nostro lavoro quotidiano. C’è ancora molto da fare a partire dall’accordo collettivo economico per arrivare alla classificazione delle professionalità di contorno e per quanto attiene all’auspicata semplificazione degli adempimenti per tutte le figure dirigenziali delle società sportive. Convinti che il lavoro di tutti i Comitati Regionali e di tutta la Lega Nazionale Dilettanti porterà ad ulteriori risultati, questo Consiglio Direttivo si impegna a comunicare le ennesime proposte di modifica con l’obbiettivo di migliorare e semplificare ulteriormente gli effetti concreti delle nuove norme. Con l’augurio di una stagione sportiva ricca di soddisfazioni, confermiamo compatti il nostro impegno per la tutela e salvaguardia del Valore Sportivo e Sociale del nostro Sistema dilettantistico. Il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Lombardia

25.07.2023

Riforma dello Sport - aggiornamento Figc

Si pubblica di seguito dichiarazione del Presidente della FIGC Gabriele Gravina rilasciata a seguito del Consiglio federale, tenutosi ieri a Roma, in tema di Riforma dello Sport. "Il lavoro sui tavoli istituzionali sta proseguendo - commenta il Presidente del CRL Sergio Pedrazzini - e le riunioni della commissione incaricata, di cui fanno parte ovviamente i rappresentanti Lnd, che si sono succedute in questo periodo stanno fronteggiando i temi più spinosi, il prossimo dei quali da affrontare sarà quello dei rapporti con i Professionisti e del relativo sistema premiale nel passaggio degli atleti". Queste le dichiarazioni a margine del Consiglio nazionale FIGC: "Sul tema della riforma del lavoro sportivo, il presidente federale ha sottolineato la volontà di aggiornare nella riunione del prossimo 4 agosto l’impianto delle nuove norme per affrontare alcune criticità emerse dopo le prime settimane di applicazione. L’obiettivo è creare un nuovo equilibrio del sistema a seguito dell’entrata in vigore del decreto legislativo n. 36/2021 che ha determinato l’abolizione quasi totale del vincolo sportivo e la conseguente rivisitazione (interna alla Federazione) del meccanismo dei premi di formazione tecnica. Gravina ha ribadito la massima attenzione verso il mondo dei Dilettanti e ha invitato tutte le componenti a riunirsi in maniera permanente per rivisitare al meglio l’impianto normativo (in particolare, la previsione dei premi di formazione tecnica anche per il tesseramento biennale da giovane di serie e la definizione di accordi collettivi in ambito dilettantistico che siano semplici, flessibili e assolutamente rispettosi delle peculiarità dei diversi livelli della LND), a garanzia dell’impegno e dello sforzo che le società dilettantistiche profondono, in particolare per il calcio giovanile".

22.07.2023

Riforma dello Sport - questioni fiscali

All’esito dei webinar organizzati dal CRL relativi alle novità previste dalla riforma dello sport, si pubblicano in allegato le risposte relative alle principali questioni sollevate nelle serate stesse attraverso le domande direttamente proposte dalle numerosissime società collegate in occasione degli incontri online. “Abbiamo già tenuto tre sessioni, molto partecipate, di informazione e formazione sui complessi temi della riforma – dichiara il Presidente del CRL Sergio Pedrazzini – e proseguiremo su questa strada per essere di supporto a tutte le società attraverso riunioni ad hoc ed il lavoro di tutti i nostri uffici. Siamo ancora in attesa della pubblicazione di un ulteriore Decreto correttivo, annunciato da tempo dal Governo, all’esito del quale indiremo altre serate di aggiornamento sulle novità che verranno introdotte”. Intanto, prosegue la fase di iscrizione ai campionati 2023/2024. “Dopo le difficoltà tecniche iniziali – aggiunge Pedrazzini – le iscrizioni ai campionati e a tutte le manifestazioni del CRL, quali Coppa Italia e Coppa Lombardia, sono ad oggi perfettamente in linea con le numeriche di questo periodo degli altri anni. Contiamo perciò di poter ufficializzare i gironi dei campionati regionali come di consueto nella prima settimana di agosto e a seguire i relativi calendari. Ringrazio sin d’ora gli staff di Comitato e Delegazioni per l’opera svolta e soprattutto le società per gli adempimenti eseguiti in questa delicata fase stagionale”. In allegato: documento FAQ elaborato dal Comitato Regionale Lombardia

16.07.2023

Comunicazione del Presidente del CRL

Di seguito e in allegato si riporta comunicazione a firma del Presidente del Comitato Regionale Lombardia Sergio Pedrazzini indirizzata a tutte le società affiliate e al Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete.   Oggetto: D.Lgs. n. 36/2021   Gentilissimi Presidenti delle Società affiliate al CRL, inoltro la presente comunicazione per relazionarvi in riferimento agli incontri di carattere istituzionale a cui ho partecipato in seno al Consiglio Direttivo della LND tenutisi gli scorsi 2 e 22 aprile, 26 maggio, 21 e 29 giugno, 13 luglio, aventi, tutti, ad oggetto i temi della riforma del sistema sportivo con cui, oggi, noi tutti ci stiamo confrontando con grande difficoltà. Come ho avuto modo in più occasioni di evidenziare la nuova normativa è di matrice Statale. Conseguenza di ciò è stata che le istituzioni sportive si sono trovate, loro malgrado, a “subire” gli effetti di una legge gerarchicamente superiore rispetto alle norme vigenti in epoca antecedente alla sua promulgazione. Per natura propria, una legge dello Stato esprime dei concetti di carattere generale poiché destinata a un numero indeterminato di soggetti che, dinnanzi allo Stato medesimo, rivestono le medesime posizioni giuridiche. Per quanto concerne, invece, la regolamentazione del cosiddetto “lavoro sportivo”, purtroppo, il Legislatore Statale non ha considerato le diverse specificità di ogni disciplina sportiva con la conseguenza che, nel tempo, sono stati necessari diversi interventi correttivi e, altri, ne saranno ancora richiesti e/o dovuti. Si tratta di una normativa assolutamente nuova per il nostro settore che, comprensibilmente, si trova a dover affrontare una sfida di grande importanza affinché il medesimo possa trovare, nella prassi quotidiana dell’applicazione di una legge, per certi versi “rivoluzionaria”, la propria stabilità. Questo è un dato di fatto, ma, nonostante ciò, stiamo lavorando – all’interno del nostro sistema istituzionale - alacremente affinché il Legislatore Statale, che sino ad ora è stato sensibile alle istanze del mondo dello sport ritardando l’entrata in vigore della Legge in oggetto, tenga ulteriormente in considerazione le istanze provenienti dal mondo dilettantistico, del quale, le società che svolgono attività regionale rappresentano la base. Esistono poi, oltre alle norme di carattere Statale, le regole di natura “settoriale”, ovvero quei precetti che ogni singola Federazione, in attesa di ulteriori emendamenti e dei decreti attuativi della D. lgs. n.36/2021 sta emanando per disciplinare, nel particolare, le fattispecie tipiche e specifiche della singola disciplina sportiva. Ed è proprio su questi temi che stiamo svolgendo, quotidianamente, la nostra opera di interlocuzione all’interno della nostra componente di riferimento, ovvero la LND, che, resta - e sempre resterà – l’unico interlocutore legittimato a relazionarsi con la FIGC per le tematiche a voi tutti note. Ciò premesso, mi preme evidenziare - a scanso di equivoci - come l’unico ente della “piramide” calcistica che, legittimamente, possa svolgere tale attività di interlocuzione sia, per le società Lombarde, solo ed esclusivamente il CRL. Ogni altro tipo di “rapporto” è da considerare – per usare un eufemismo - estemporaneo ed irrituale e, come tale, non potrà esser tenuto in considerazione nei tavoli istituzionali ai quali stiamo partecipando prospettando tutte le tematiche che, peraltro, sono state già oggetto di incontri, digitali ed in presenza, con le società Lombarde. Per tale motivo, rammento a ciascuno di Voi, come il dialogo con il Comitato Regionale Lombardia sia sempre aperto e che ogni tipo di contributo potrà esser portato alla nostra attenzione nel rispetto istituzionale dell’ente al quale ciascuno di Voi partecipa. Ogni altro atto, formale o meno, svolto al di fuori dei binari descritti, rischia, non solo di essere in contrasto con le norme in vigore, ma anche di creare confusione e di generare ulteriori incertezze in un momento tanto delicato. Ciò premesso, se da un lato, non posso che essere critico nei confronti della riforma in oggetto, dall’altro, debbo ringraziare sia il Presidente della FIGC, Dott. Gabriele Gravina, che il Presidente della LND, Dott. Giancarlo Abete che ci legge in copia, per la continua attenzione che dedicano alle istanze che il CRL porta alla loro conoscenza. Concludendo, assicuro che lo scrivente, unitamente a tutto il Consiglio Direttivo, nel rispetto del mandato che le società Lombarde gli hanno conferito, continuerà a lavorare alacremente, per quanto di competenza, per il calcio dilettantistico Lombardo, invitando ciascuno di Voi a proseguire con coraggio nella propria attività quotidiana sportiva che, rappresenta, il vero e grande valore del calcio italiano. Nel ricordare che il Comitato Regionale Lombardia è sempre a disposizione delle società colgo l’occasione per porgere a ciascuno di Voi i miei più cordiali saluti.   Il Presidente del C.R. Lombardia Sergio Pedrazzini      

16.07.2023

Lavori Parlamento Riforma dello Sport

Si informa che il  Parlamento ha completato l’iter di espressione dei pareri sullo Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi del 28 febbraio 2021, n. 36, 37, 38, 39 e 40 (AG n. 49). Dopo la Camera, con le Commissioni VII e XI congiunte che avevano espresso parere favorevole con condizioni ed osservazioni in data mercoledì 12 luglio, giovedì 13 luglio, si sono espresse anche le Commissioni riunite VII e X del Senato della Repubblica, con parere favorevole con osservazioni. Si attende ora l’eventuale recepimento della norma da parte del Governo, il quale nel prossimo consiglio dei ministri dovrà stilare il testo definitivo del D.lgs . Si reputa interessante sottolineare che, nei pareri espressi dalle Commissioni, viene segnalata al Governo l’opportunità di valutare l’innalzamento della soglia di reddito prevista per l’esenzione della contribuzione pensionistica nonché a considerare la possibilità di esentare dalla contribuzione Inail i compensi dei lavoratori sportivi o almeno tutti i compensi inferiori a 5.000 euro annui, tenuto conto che per i tesserati sussiste già un  obbligo assicurativo.   Questi i link di riferimento:   http://documenti.camera.it/leg19/resoconti/commissioni/bollettini/html/2023/07/12/0711/allegato.htm#     https://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/19/SommComm/0/1382766/index.html?part=doc_dc-allegato_a   Questa invece la sintesi delle osservazioni formulate dalle Commissioni in vista della prossima approvazione del Decreto cd. correttivo: CAMERA DEI DEPUTATI Condizioni: - Coordinamento con CTS; - Considerazione del mondo paralimpico; - Credito imposta previdenziale per realtà di piccole dimensioni; - Esclusione INAIL per co.co.co. per esistenza assicurazione federale stante l'obbligo di tesseramento - Esenzione ritenuta fiscale premi fino a 300 euro; - Creazione di una Figura intermedia tra lavoratore sportivo e volontario da denominare “lavoratore occasionale” senza obblighi previdenziali e assicurativi - Termine per adempimenti periodo luglio-settembre 2023 spostato al 31/12/23 Osservazioni: - Periodo di moratoria (sanzioni) per adeguamento a novità - Coordinamento dei decreti in modo da eliminare riferimenti non più in vigore - Meccanismi di ricongiungimento dei contributi versati anche se sotto minimale - Contributi figurativi per periodo di riduzione contributiva (fino a 2027) - Coordinamento con CTS normativa su denominazione sociale per enti sportivi ETS - Prevedere esenzione da oneri per iscrizione al Registro (NON CI SONO) e modalità semplificate per adeguamento statuto - Coordinamento con art.148 e legge 398/91 per distribuzione utili - Semplificare l’incompatibilità limitandola alle cariche elettive ed eliminando gli EPS in modo che incompatibilità ci sia solo per stessa disciplina sportiva - Inserire accettazione del rischio dell’attività sportiva al momento del tesseramento - Tesseramento ammesso anche a gruppi sportivi militari e corpi civili dello Stato - Definizione criteri di autorizzazione a dipendenti PA anche in relazione a limite massimo orario settimanale - Formazione di elenco delle mansioni necessarie allo svolgimento di attività sportive per evitare difficoltà interpretative - Definizione univoca delle mansioni con previsione della figura del dirigente sportivo e fare contratto collettivo unico nazionale per lo sport dilettantistico da usare anche per stabilire tariffe INAIL - Obbligare a Unilav anche lavoratori sportivi sotto 5 mila euro - Prevedere rimborsi forfettari per volontari e chiarire il tipo di rimborsi per evitare abusi - Prevedere imposta sostitutiva al 15% su compensi di lavoratore sportivo cococo oltre 15000 euro e fino a 85000 euro e integrale detassazione IRAP - Per società di piccole dimensioni (sotto 200 mila euro annui) valutare introduzione di figura di lavoratore occasionale - Prevedere e disciplinare NASPI per lavoratori sportivi; - Esclusione IVA per corrispettivi specifici per piccole società sportive (NON C’ENTRA CON RIFORMA SPORT) - Rappresentanza sportivi (anche dilettanti) nel Consiglio di Indirizzo e Vigilanza INPS - Estensione apprendistato sia dilettanti che professionisti - Spostare limite ore per presunzione cococo da base settimanale (24h) a base annua (1250 h) - Eliminare obbligo di comunicare dati finora contenuti in EAS in apposita sezione del RAS - Inserire un riferimento a un fondo di dotazione minimo per personalità giuridica - Deposito bilancio e indicazione criteri per predisposizione bilancio SENATO DELLA REPUBBLICA Osservazioni: - Eliminazione imposta registro per modifica statuti obbligatoria - Precisare cosa si intende per manifestazione sportiva per calcolo ore settimanali - Idoneità medica sportiva sostituisce medico competente per lavoratore sportivo - Chiarire se responsabile minori va nominato solo dopo approvazione decreto attuativo - Chiarire meglio esenzione IRAP dei compensi ai lavoratori sportivi e introduzione di imposta sostitutiva 15% su compensi oltre 15000 euro - Rappresentanza sportivi (anche dilettanti) nel Consiglio di Indirizzo e Vigilanza INPS - Rivalutare obbligo di richiesta certificato casellario giudiziale per tecnici a contatto con minori riducendone i costi - Esenzione INAIL in considerazione dell’esistenza dell’assicurazione federale per i tesserati - Alzare soglia del 5000 per INPS per chi ha già altra copertura previdenziale o in alternativa prevedere almeno ricongiunzione dei contributi - Temporanea moratoria (per sanzioni)

15.07.2023

CHIARIMENTI SULLE MODALITA’ DI TESSERAMENTO E CARATTERISTICHE FEDERALI SUL CONTRATTO DI LAVORO SPORTIVO

Aggiornamento di posizione del giovane dilettante / non professionista Due possibilità:   1) Volontario: L’atleta non si considera lavoratore sportivo ma soggetto a soli rimborsi secondo il DLGS 36 del 2021 oggetto di correzione dal Decreto in uscita entro il mese di luglio 2023. - Tesseramento Annuale; - Tesseramento Biennale dai 16 ai 18 anni ; Escono due documenti: - Modulo di Tesseramento; - Dichiarazione tra società e giocatore che dichiarano che il giocatore è volontario. Per essere validato il tesseramento, entrambi i documenti devono essere depositati e sottoscritti da società e atleta. Decorrenza del tesseramento dalla presentazione del tesseramento. Un tesseramento volontario può essere convertito in contratto di lavoro sportivo durante la stagione e per l’appunto la LND sta implementando il sistema per permetterlo . La conversione comporta la sottoscrizione di società e giocatore di un contratto di lavoro sportivo e il passaggio del giocatore da volontario a lavoratore sportivo.   2) Contratto di lavoro sportivo L’atleta si considera Lavoratore sportivo autonomo parasubordinato secondo il DLGS 36 del 2021 oggetto di correzione dal Decreto in uscita entro il mese di luglio 2023 e percipiente un compenso e non un rimborso. Durata minima, una stagione; Durata massima per maggiorenni, 5 anni; Durata massima per minorenni, 3 anni. Contratto di lavoro sportivo, escono due documenti : - Modulo di Tesseramento ; - Modulo Contratto tipo di lavoro sportivo redatto dalla FIGC di base CO.CO.CO di natura autonoma parasubordinata . Per essere validato il tesseramento, entrambi i documenti devono essere depositati e sottoscritti da società e atleta. La decorrenza del tesseramento avviene dopo il Visto di esecutività da parte dell’ufficio Tesseramento, il quale controllerà il contratto e la presenza dei dati essenziali che saranno, salvo altri elementi dagli accordi collettivi: a. Dati anagrafici dell’Atleta e della Società ; b. Importo minimo previsto dagli Accordi Collettivi ; c. Durata del contratto che non può essere minore di una stagione e maggiore di 5 stagioni per i maggiorenni oppure 3 stagioni per i minorenni . Anche dopo il deposito del contratto di lavoro sportivo presso il portale LND, lo stesso dovrà essere depositato presso il Registro di Sport e Salute secondo le modalità indicate nel Dlgs 36 del 2021 che saranno ulteriormente specificate dal Decreto Correttivo in uscita. Il contratto di lavoro sportivo può essere modificato, previo accordo tra società ed atleta, durante la stagione sportiva e con esso anche le modalità e periodicità di pagamento del compenso durante la stagione sportiva. Per l’appunto la LND sta implementando il sistema per permetterlo . Il Contratto di Lavoro Sportivo può essere ceduto unitamente alla prestazione del giocatore, qualora venga ceduto vi sono due possibilità: il contratto tra società e giocatore si risolve oppure la società cessionaria subentra nella posizione contrattuale della società cedente sottoscrivendo comunque un nuovo contratto di lavoro sportivo .   In relazione agli accordi collettivi con i calciatori sarà determinante definire tre aspetti su cui LND sta lavorando sui tavoli: - le modalità di pagamento. Stiamo lavorando per una autonomia di società ed atleti per la definizione della modalità e periodicità dei pagamenti. - il minimo sindacale . Che dovrà essere definito in base al massimo del rimborso forfettario del volontario per comprenderci se passa il correttivo ed il massimo sarà 150 al mese il minimo contrattuale sarà una somma di euro 1900 circa ( superiore a 1800 che sarebbe 150 euro per 12 mesi) . - il rapporto disciplinare con il calciatore (esempio se lo stesso non si presenta ad allenamenti e partite) ed il rapporto parasubordinato tra le parti tra cui risoluzione del rapporto oppure la gestione del compenso durante infortunio o malattia del giocatore. Appare evidente che gli accordi Collettivi saranno pubblicati dopo l’entrata in vigore del Decreto Correttivo stante l’importanza del punto 2) nei minimi sindacali.   Calciatori/Calciatrici che al 1° Luglio 2023 abbiano in essere un vincolo pluriennale di tesseramento. Per loro il tesseramento permane: a) Fino al 30 Giugno 2024 se sono nati negli anni 2002 e precedenti, fatta salva la maggior durata del vincolo in caso di stipula di contratto di lavoro sportivo o apprendistato; b) Fino al 30 Giugno 2025 se sono nati negli anni 2003 e 2004, salvo che non stipulino prima un contratto di lavoro sportivo o di apprendistato con una nuova società nel periodo successivo al 30 Giugno 2024; c) Fino al 30 Giugno 2026, se sono nati dal 1° gennaio 2005 in poi, salvo che non stipulino prima un contratto di lavoro sportivo o di apprendistato con una nuova società nel periodo successivo al 30 Giugno 2024.   I giocatori già vincolati sono considerati volontari implicitamente e pertanto per far partecipare il giocatore alle gare ufficiali non serve il contratto. Naturalmente il contratto di lavoro sportivo potrà essere stipulato durante la stagione ma per questo si consiglia di aspettare il Decreto correttivo relativo al DLGS 36 del 2021 per avere tutti gli elementi necessari. Lo Svincolo unilaterale del giocatore in continuità di tesseramento potrà avvenire solo per quelle annate che continuano ad essere vincolate dal 01 .07.2024 - ipotesi b) e c) - a fronte di una contratto di lavoro sportivo con una altra società, la quale dovrà pagare un premio di formazione tecnica raddoppiato. In tale casistica lo svincolo tramite contratto potrà comunque essere effettuato solo dal 01.07.2024, stante la proroga dei vincoli di legge fino al 30.06.2024.   I Giocatori già vincolati possono essere trasferiti sia temporaneamente che definitivamente ex art 100 e 101 delle NOIF   L’art 103 bis sul rientro del prestito e l’art. 109 sullo svincolo per inattività rimangono invariati come modalità per i tesseramenti volontari.   SI RICORDA: La lista per gli svincoli è stata prorogata al 21 luglio 2023. Si possono fare più liste di svincolo entro la data indicata. Il tesseramento sgs del primo semestre 2007 è possibile anche per le società dilettantistiche. Funzione sbloccata nella giornata del 14.07.2023.   Il Comitato Regionale Lombardia mette a disposizione delle Società due mail specifiche cui inviare quesiti rivolgendosi agli sportelli creati dal Comitato: - sportellofiscale.lombardia@lnd.it - sportellolegale.lombardia@lnd.it