Oltre a ciò, la condivisa opinione che il Vice Presidente Vicario non possa assicurare il normale funzionamento della Lega Nazionale Dilettanti nel periodo necessario alla convocazione della Assemblea elettiva per la elezione del nuovo Presidente della L.N.D., perché nell’attuale contesto ha dimostrato di non sapersi confrontare, dialogare e riconoscere adeguata dignità alle proposte ed effettive esigenze delle articolazioni periferiche. Si evidenzia come, diversamente da quanto sostenuto dall’On. Cosimo Sibilia, che ha definito l’eventualità di una mancata approvazione del bilancio come una “vergogna”, i suddetti Comitati della Lega Nazionale Dilettanti avrebbero voluto esclusivamente esercitare il legittimo diritto-dovere di valutazione, sia da un punto di vista tecnico nei confronti del bilancio, che da un punto di vista politico nelle modalità di gestione della L.N.D..
La soluzione, a cui si ritiene che il Vice Presidente Vicario dovrebbe addivenire, sarebbe quella di rassegnare le proprie dimissioni, così da consentire il miglior traghettamento della Lega Nazionale Dilettanti all’Assemblea Elettiva ed, al contempo, il regolare funzionamento della stessa.